Al mio secondo maglione top-down ho voluto ispirarmi al modello della Kraemer senza seguirne lo schema, come esercizio personale sulla costruzione “libera”, secondo il calcolo delle maglie/giri del campione.
Il risultato mi soddisfa sebbene le maniche siano leggermente larghe (potevo sospendere le maglie 10 righe prima) e il dietro risulti leggermente più corto, a causa del punto legaccio che differisce dalla maglia rasata: semplicemente non facendo la lavorazione a ferri accorciati e lasciando lo stesso numero di giri davanti e dietro, la parte in legaccio rimane più corta di circa 3 cm rispetto al davanti in rasato. Potrebbe essere un effetto voluto.
Il punto a coste 1/1 del collo e dei bordini è eseguito a maglie ritorte, con la chiusura dell’ultima riga cucita in tubolare.
Il prossimo lo farò seguendo lo schema per filo e per segno, con un filato e ferri adeguati.